SINOSSI
Nel cuore di un’estate rovente, il caso di Niccolò Solinas, di anni sette, scomparso dalla sua casa di Bortigiadas, in provincia di Olbia, si trasforma in un’indagine per omicidio quando il suo corpo viene ritrovato nel folto dei boschi del Monte Limbara, legato e con tracce evidenti di strangolamento. Il cadavere è stato scoperto da un ispettore della Forestale in perlustrazione, Daniele Fois, uomo schivo, poco disciplinato, grande conoscitore della natura impervia dei luoghi.
Per questo, e perché solo con lui la gente del posto pare disposta a confidarsi, viene coinvolto nelle indagini.
Nonostante i tentativi di mantenere il riserbo per guadagnare vantaggio sugli autori del crimine, la notizia della morte del bambino arriva alla stampa e il terrore di una nuova ondata di rapimenti invade l’Isola. Per questo, dal ministero viene subito inviata Linda DeFalco, maggiore del ROS di grande esperienza e preparazione che, appena giunta sul posto, si rende conto della totale inadeguatezza delle forze e delle persone a sua disposizione. Tanto più che, dopo poche
ore, viene avvertita della scomparsa di un altro bambino, anche lui di sette anni, di ottima famiglia. Linda è una donna competente, severa, esigente, sofisticata e maniacale sul lavoro. L'abitudine ad andare oltre alle apparenze e la notevole capacità di leggere l'animo umano la portano a fidarsi di un’unica persona tra quelle a sua disposizione: Daniele Fois.
I due non potrebbero essere più diversi, ma dovranno unire le proprie competenze per fermare la mano che sta piegando anche gli spiriti più forti.
Nata a Iglesias nel 1974, si è laureata in Giurisprudenza all'università di Cagliari. Abbandonata l’idea della carriera forense, ha intrapreso un percorso di studi indipendente, in materia storica e antropologica, scrivendo saggi e traducendo in italiano scritti gnostici ed ermetici della tradizione iniziatica occidentale. Dal 2000 ha lavorato come editor freelance; negli stessi anni ha cominciato a dedicarsi alla scrittura. Dal 2011 trascorre parte dell’anno a Torino. Le atmosfere della città le sono valse d’ispirazione per il primo romanzo edito nel 2014 da Newton Compton, La consistenza dell'acqua. I contrasti di Torino sono protagonisti anche
del secondo romanzo, L’imputato, terzo classificato al Festival Giallo Garda 2018.
Nel gennaio 2019 torna in libreria con il saggio Breve storia della letteratura gialla, edito da Graphe.it, che nel mese di marzo vince il Premio Giuseppe Lippi al Festival “La Provincia in Giallo”.
Con Piani inclinati è tornata alla sua terra d’origine costruendo un thriller di grandissima tensione psicologica.
Dal 2016 è tra gli organizzatori della Fiera del Libro di Iglesias, festival letterario del Sud Sardegna giunto alla sua V edizione.
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