lunedì 29 novembre 2021

"Il tesoriere" il romanzo d'esordio di Gianluca Calvosa

TRAMA
Italia, 1972. Dopo quattordici anni trascorsi tra i corridoi polverosi di un soffocante archivio alla periferia di Milano, Andrea Ferrante è ormai rassegnato al suo dignitoso quanto anonimo ruolo di piccolo funzionario politico, ben lontano dalla radiosa carriera cui un tempo sembrava destinato. Il rapporto con la moglie Sandra si trascina stancamente. Con suo figlio Umberto, poco più di qualche sporadico litigio.
A strapparlo dal torpore del fallimento è un’inattesa convocazione a Roma dove, contro ogni logica e consuetudine, il nuovo segretario del PCI lo nomina tesoriere del partito. L’entusiasmo per il prestigioso incarico, però, lascia presto il posto allo sconcerto: non solo il suo predecessore è stato trovato morto in circostanze poco chiare, ma il primo compito che Ferrante deve affrontare è interrompere il fiume di denaro proveniente da Mosca.
Sono anni densi di fermento, quelli della Guerra Fredda, delle università occupate, del volantinaggio in fabbrica, dei cortei di piazza e delle prime vittime del terrorismo.
L’Italia è troppo strategica per lasciare l’iniziativa al nemico: comunisti, democristiani, CIA, KGB, servizi deviati, brigatisti e alti prelati del Vaticano si incrociano a Roma, vero epicentro della contrapposizione tra Mosca e Washington, mettendo in scena un conflitto senza precedenti che, anestetizzato dall’abbraccio della Dolce Vita, trasforma la Città Eterna nel parco divertimenti dello spionaggio internazionale.
Gli eventi che hanno catapultato l’inconsapevole tesoriere in un labirinto senza apparente via di uscita risvegliano storie provenienti da lontano che si danno appuntamento sulle sponde del Tevere per fare i conti con il passato.
Storie di soldi, tanti soldi, storie di militanza e di tradimenti, di fantasmi testardi, nobili proletari, truffatori metodici, ministri senza culto, criminali devoti ed eroi inconsapevoli.
In questo avvincente romanzo d’esordio Gianluca Calvosa ricostruisce le dinamiche di una stagione cruciale per la storia italiana, che ancora si riverbera con la sua ombra fosca sul presente.

L'autore 
Gianluca Calvosa (Napoli, 1969) dopo la laurea in ingegneria ha svolto un’intensa attività manageriale per poi fondare OpenEconomics, società leader in Italia nella valutazione d’impatto socioeconomico, e Standard Football, spin-off di analisi finanziaria in ambito sportivo. Dal 2002 al 2006 ha diretto la casa editrice de “Il Riformista”, “New Politics” e “Quaderni Radicali” e nel 2004 ha contribuito alla nascita di “Formiche”, magazine multimediale di economia e politica di cui è tuttora presidente.

"Delitto sotto le torri" del giovane scrittore Luca Viozzi ispirato ad un fatto realmente accaduto

Trama 
In una piccola villa arredata con quadri antichi e librerie piene di letture importanti, si trovava un imponente scrivania in mogano avente tre cassetti gemelli. Il proprietario li teneva chiusi a chiave.
Solo alla sua morte gli eredi scoprirono in parte il segreto nascosto.
I cassetti erano apparentemente identici ma uno era meno profondo degli altri due. Con l’aiuto di un tagliacarte in argento, il pannello che custodiva il doppiofondo venne tolto. All’interno un faldone con dei legacci colmo di carte.
I documenti contenevano un elenco di nomi, cifre e strani simboli che sembravano indecifrabili. Per molto tempo si è cercato di rintracciare le persone della lista. Molte affermarono di non conoscerne il significato. Altre si sono rifiutate di rilasciare informazioni, non volendo ricordare nulla di quella storia. Alcune purtroppo sono scomparse in circostanze misteriose.
Le indagini hanno svelato il lato oscuro e insanguinato di quei fogli.
Quello che segue è solo un romanzo. I nomi dei personaggi e le loro azioni sono invenzioni dell’autore.
Una cosa però è certa. Il Male agisce con modalità che non conosciamo ed spesso è invisibile ad occhi poco esperti.

L'autore
Luca Viozzi nasce ad Ascoli Piceno il 1 marzo 1984.
Laureato in ingegneria, oggi è docente Tecnologie dell'informazione e della comunicazione e presidente dell'associazione culturale Allenamente di Petritoli. Il nonno era commissario di polizia a San Benedetto del Tronto e il romanzo è ispirato a un fatto realmente accaduto.
Redazione Gialli e Neri

La nostra intervista allo scrittore noir più seguito d'italia Paolo Roversi

1. Un benvenuto a Paolo Roversi su Gialli & Neri. Ti ringraziamo per la tua disponibilità e iniziamo subito con la prima domanda. Com’è nata l’idea della rapina del millennio a cui ruota questo nuovo romanzo?
Nel 2013 avevo scritto per il mensile GQ un articolo riguardante questa vicenda. La storia mi è poi rimasta in testa fino ad oggi quando è venuto il momento di scriverla.

2. Che Italia era quella del periodo di "Black Money"?
Diciamo che Black Money racconta di truffe informatiche e di crimini cyber e, dal 2013 a oggi, la situazione non è molto migliorata. Ora ci sono i riscatti "virtuali" come è accaduto qualche mese fa alla regione Lazio. La strada per la sicurezza informatica è ancora lunga.

3. Quale personaggio criminale del tuo romanzo ti ha di più affascinato nel raccontarlo? Ci puoi svelare i suoi pregi e difetti? 
Direi il cattivo di Psychokiller. Ha più difetti che pregi ma ha anche doti nascoste che per ragioni di trama non posso svelare...

4. Il successo di Black Money era tra le tue aspettative?                         
Ci speravo e sono molto contento che stia andando bene!                                                                                            
5. Cosa pensi degli e-book e audiolibri? Secondo te in futuro ci potrà essere un altra forma di comunicazione della letteratura?
Il piacere della lettura o meglio della fruizione di storie per me rimane immutato sia che si legga su carta, su device o si ascolti.
L'uomo da sempre ricerca storie originali: che scelga poi ciascuno di
noi come fruirne.

6. Dopo Black Money? Stai scrivendo qualche altro romanzo? Se sì, di cosa si tratta?
Nella primavera del 2022 uscirà la nuova indagine del mio giornalista hacker Enrico Radeschi.

Redazione Gialli e Neri

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